Fondazione Valle Bavona

Ripristino del biotopo umido di Sabbione

Ambienti pregiati da difendere

A Sabbione la campagna costituisce un importante valore ambientale in quanto le zone agricole sono ancora gestite in modo estensivo: siepi, corsi d'acqua, muri a secco, piante da frutto, prati pensili sono elementi da pre­servare perché essenziali per un paesaggio di qualità. L'attuale biotopo è frutto di una serie di interventi mirati, eseguiti tra il 2001 e il 2004, volti a salvaguardare le lanche preesistenti, in dialetto i püzz dlu chiano (it. "le pozze della canapa", cioè destinate alla macerazione della canapa, da cui si estraeva un'importante fibra vegetale per la produzione di spago e corde). Oltre a creare una pozza per la biodiversità acquatica (habitat per la riproduzione degli anfibi, la natrice dal collare, le libellule,…), i lavori hanno permesso di eliminare un passaggio intubato a bordo strada e alcune vasche in cemento armato, ma pure di ampliare la roggia di adduzione al nuo­vo lavatoio e di ricostruire un muro a secco.

Un biotopo curato nei dettagli

Il taglio di una parte della vegetazione ha favorito una discreta illuminazione al biotopo, preservando alcuni isolotti boscati al fine di evitare un'insolazio­ne troppo diretta.
Per aumentare il livello di riempimento nelle lanche si è resa necessaria la costruzione di una briglia in pietra, cercando comunque di non provocare allagamenti nei prati da sfalcio confinanti. Sul fondo delle lanche sono stati posizionati diversi sassi quali preziosi nascondigli per la fauna ittica. Nello stagno è stata posata una stuoia impermeabile e sui bordi, in breve tempo, si è installata spontaneamente una densa vegetazione ricca di specie erba­cee. Il lavoro dei contadini è stato facilitato grazie alla realizzazione di due accessi agricoli con lastre in sasso.
La gestione annuale di questo comparto è garantita dalla Fondazione, che ne ha purtroppo constatato un importante degrado nel corso degli anni.

Manutenzione necessaria

I problemi principali riscontrati a fine 2020 erano i seguenti:

  • Interramento dello stagno e della lanca a causa di un eccessivo accumulo di sedimenti
  • Dimensione limitata dello specchio d'acqua stagnante
  • Carenza di strutture adeguate come rifugio per la fauna sia nell'alveo che lungo le sponde
  • Mancanza di sponde dolci favorevoli alla vegetazione igrofila
  • Necessità di adeguare la gestione della vegetazione erbacea al valore naturalistico del sito

La Fondazione, grazie all'importante sostegno del Cantone Ticino, decide di procedere nei primi mesi del 2021 con i necessari interventi di manutenzione. Si creano quindi nuovi rifugi per la fauna ittica lungo la lanca e si realizza un nuovo stagno. Le caratteristiche del biotopo umido risultano così migliorate, la funzionalità ecologica della lanca e degli stagni quali rifugi e habitat di riproduzione per la fauna acquatica sono garantiti. L'intero comparto consolida pure la propria funzione di svago per la popolazione. Purtroppo, il 14 luglio 2021 un'alluvione eccezionale apporta nuovamente molto materiale, vanificando buona parte degli interventi.

Grazie all'impegno della ditta Häny nel corso della primavera 2022 si procederà a un ulteriore risanamento del biotopo di Sabbione: Häny ha infatti deciso di investire nella sostenibilità e di finanziare gli interventi necessari a Sabbione con una generosa donazione di Natale

Alla ditta Häny e a tutti coloro che hanno sinora contribuito al ripristino del biotopo di Sabbione vanno i nostri ringraziamenti!

https://www.haeny.com/it/circa-noi/impegno-sociale